
Mi serve conforto, solidarietà, partecipazione. Tanto! Tantissimo!
Chiamo Lucy, le chiedo di essere il bastone della mia
giornata: "Vuoi tu, Lucy, accompagnarmi a prendere un cappuccino alla
soia, che quello al latte mi rimane pesante?"
… dopo pochi secondi di trepidazione, Whatsapp ha vibrato
"Si, Lo faccio!"
Allora cerchiamoci un posto al riparo ed in silenzio,
raccontiamoci buone cose, così magari nel frattempo il sole sorgerà ed il caffè
ci sveglierà.
Stamattina mi servono le fragole rosse, le rose sul tavolo e
qualche giapponeseria silenziosa nel te!
Lucy sembra trepidare sulla sua sedia, praticamente un
trespolo alto, dove serve la funivia per sedersi! Si agita come se non vedesse
l'ora di dirmi qualcosa, evidentemente anche lei voleva fare colazione con me,
perché freme dalla voglia di raccontarmi una storia, ma allo stesso tempo sembra
bloccata dopo aver verificato lo status delle mie batterie: LOW!
Vedendola così allegra non ho resistito, il cuore ha
ricominciato a pulsare anche nel mio petto! C'è vita, Lucy, puoi parlare!
Lucy vuole dirmi del suo sogno, perché lei sa che io amo
raccoglierli, osservarli e raccontarli per poi abbandonarli quando hanno
completato il loro percorso ed il loro lavoro con noi.
Lucy mi racconta di aver sognato di accudire un bambino
amorevolmente. Nel sogno ci sono anche io che guardo questo bimbo con affetto.
Siamo in un ambiente piuttosto asettico, buio e metallico. Il sogno finisce
qui, ma sembra essere una immagine molto intensa e piena di emozione per Lucy.
Perché io ed ora anche Lucy sogniamo i bambini?
E' voglia di occuparsi di qualcuno oppure è una grande voglia di crescere e di superare il liquido amniotico che ci coccola e ci addormenta, per muoverci nel mondo, provando a muovere braccia e gambe nuove?
Il mio analista, cioè la persona con cui analizzo i sogni e che ho promosso sul campo, pensa che quei bambini siamo proprio io e Lucy, noi che vediamo noi stesse rinascere e sorridere, abbiamo i dentini e i riccioli e questo significa che siamo piuttosto grandicelle, siamo cioè in una condizione nella quale possiamo essere autonome, esprimere volontà e gusti.
E' voglia di occuparsi di qualcuno oppure è una grande voglia di crescere e di superare il liquido amniotico che ci coccola e ci addormenta, per muoverci nel mondo, provando a muovere braccia e gambe nuove?
Il mio analista, cioè la persona con cui analizzo i sogni e che ho promosso sul campo, pensa che quei bambini siamo proprio io e Lucy, noi che vediamo noi stesse rinascere e sorridere, abbiamo i dentini e i riccioli e questo significa che siamo piuttosto grandicelle, siamo cioè in una condizione nella quale possiamo essere autonome, esprimere volontà e gusti.
Ma quanto bella, bellissima è questa idea di vedersi
rinascere?
Grazie, mio Dream Analyst